Lo sai che in termini di tempo gli sprechi in uno studio professionale sono stimati intorno al 20% o 25% ?
E sai che è possibile diminuire il tempo sprecato e le perdite di tempo legate alla gestione delle inefficienze?
In questo post vediamo come fare.
Innanzitutto elenchiamo quelli che sono i principali sprechi in uno studio professionale:
– procedure di lavoro errate o poco funzionali
– informazioni in entrata non chiare
– mancanza di comunicazione tra collaboratori
– mancanza di comunicazione tra soci e associati (in caso di studi professionali associati)
– mancanza di comunicazione tra titolare dello studio (o soci) e collaboratori
– consegna in ritardo del lavoro o svolgimento tardivo dell’incarico
– accettazione di un cattivo cliente
Ma a cosa portano questi sprechi? Quasi sempre ciascuno di questi sprechi comportano all’interno dello studio professionale: ore di lavoro extra (non retribuite dal cliente perchè non previste), lamentele, ritardi nelle consegne e conseguentemente ritardo nell’incasso delle parcelle, insoddisfazioni, aggiustamenti, danni economici, maggiori costi di gestione, eventualità di risarcire il cliente.
Hai mai pensato di misurare gli sprechi nella tua organizzazione professionale? Misurare gli sprechi e le inefficienze nello studio professionale non è difficile, ti spiego come fare: scegli una giorno della settimana a caso (ti consiglio un giorno di inizio settimana: il martedi è ideale perchè si è nel pieno delle attività lavorative mentre il venerdi … purtroppo no … dato che si pensa già al fine settimana). Su un foglio o su un planner annota tutte le attività svolte in quel giorno lavorativo misurando i tempi per ogni attività svolta e la persona (o le persone se più di una) che ha curato la pratica o l’incarico.
E ora che abbiamo la giusta misura eliminiamo i problemi e troviamo le soluzioni. Per ridurre o eliminare gli sprechi in uno studio professionale possiamo agire sulla programmazione delle attività e sulla prevenzione:
– la programmazione delle attività consiste in tutte quelle azioni che ci consentono di definire la durata, la logica di sequenzialità ed i vincoli temporali di ogni procedura di lavoro o svolgimento di un dato incarico;
– la prevenzione dei problemi e dei rischi consiste nell’individuazioni delle fonti potenziali di pericolo, nella valutazioni dei rischi connessi all’accettazione di un dato incarico, nella scelta dei soggetti interni ai quali affidare alcuni step dell’incarico, e ovviamente nell’attuazione di misure di prevenzione, protezione e tutela nella gestione di un incarico.
Quando si verifica un determinato problema occorre affrontare e risolvere la causa alla radice ed attuare misure standard di risoluzione, in modo tale che se in futuro il problema si ripresenti non dovremmo più ripetere gli sforzi già fatti per eliminare il problema.
Dopo una settimana o quindici giorni, ripeti la misurazione degli sprechi. Programma correttamente le attività e previeni i rischi valutando correttamente l’incarico o il lavoro che dovrai portare a termine. Sono sicuro che avrai ridotto di circa 1/3 le inefficienze e gli sprechi.