Tra le novità di rilievo delle ultime settimane, mi preme segnalare la “sanatoria delle partite Iva inattive” ovvero la possibilità di chiudere la propria partita Iva non più utilizzata con una procedura “indolore” (o quasi).
Il DL 98/2011 stabilisce, infatti, che il numero di partita Iva è revocato d’ufficio quando per tre anni consecutivi il titolare non abbia esercitato l’attività d’impresa o di arte o professione, oppure ancora quando per tre anni non abbia presentato la dichiarazione Iva annuale.
La norma stabilisce che contro il provvedimento di chiusura, è ammesso reclamo innanzi alle Commissioni Tributarie, così come confermato anche dal comunicato stampa n. 72 dell’Agenzia delle Entrate del 11 luglio 2011.