Complice forse la generalizzata crisi economica che non accenna a terminare, negli ultimi anni l’esercizio in forma associata delle libere professioni si sta via via sempre più diffondendo. Solo nelle ultime settimane mi è stato chiesto per ben tre volte delucidazioni su come costituire uno studio associato professionale.
Al di là delle solite domande, se associarsi o no, oppure ancora con chi associarsi, la gestione in forma associata di un’attività professionale consente ai professionisti diversi vantaggi, come ad esempio la possibilità di ripartire i costi dello studio professionale fra tutti gli associati, migliore gestione degli incarichi o semplicemente avere a disposizione differenti professionalità e skills.
Giovani avvocati, architetti, ingegneri, notai, consulenti, medici, ed altri professionisti potrebbero trovare davvero conveniente iniziare (o continuare) la professione in comune con altri giovani partner allo scopo di offrire servizi completi, ripartire il lavoro, condividere mezzi e/o strumenti di lavoro e così via.
Ma come costituire uno studio associato? Ne parliamo in questo articolo.