Entro il prossimo 30 aprile, come ogni anno, le strutture sanitarie private devono comunicare all’Agenzia delle Entrate, l’ammontare dei compensi complessivamente riscossi in nome e per conto dei professionisti che operano presso le proprie strutture.
La comunicazione, prevista dall’articolo 1, commi 38-42 della L. 296/2006, riguarda i compensi riscossi dal professionista nel periodo che va dal 1 gennaio al 31 dicembre dell’anno precedente.
Sono soggetti all’adempimento fiscale tutte le strutture sanitarie che ospitano, mettono a disposizione dei professionisti o concedono loro in affitto i locali della struttura aziendale per l’esercizio di attività di lavoro autonomo, mediche o paramediche.