Sempre più spesso mi capita di leggere su Facebook alcuni commenti di amici e colleghi professionisti insoddisfatti o delusi del loro lavoro, che mi chiedono consigli per cambiare vita o voltare pagina.
Quante volte capita di sentirci soli, insoddisfatti, poco tutelati, negativi? Soprattutto in periodi come questi, non certo facili. Per non parlare poi delle aspettative, del giudizio e della nostra immagine quando ci confrontiamo con gli altri.
E così, ho trovato molto interessante l’idea di rispondere a questi amici raccontando una storia che forse conoscerai.
La storia dello psicologo e del bicchiere d’acqua!
Uno psicologo stava spiegando come gestire meglio lo stress. Quando sollevò un bicchiere d’acqua, tutto il pubblico immaginò che avrebbe posto la solita domanda: “Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto?”
Quello che invece domandò fu: “Quanto credete che pesi questo bicchiere d’acqua?”
Le risposte variarono da 250 a 400 grammi.
“Il peso assoluto non conta, – replicò lo psicologo – dipende dal tempo per cui lo reggo. Se lo sollevo per un minuto, non è un problema. Se lo sostengo per un’ora, il braccio mi farà male. Se lo sollevo per tutto il giorno, il mio braccio sarà intorpidito e paralizzato. In ogni caso il peso del bicchiere non cambia, ma più a lungo lo sostengo, più pesante diventa.”
E continuò: “Gli stress e le preoccupazioni della vita sono come quel bicchiere d’acqua. Se ci pensate per un momento, non accade nulla. Pensateci un po’ più a lungo e incominciano a far male. E se ci pensate per tutto il giorno, vi sentirete paralizzati e incapaci di far qualunque cosa.”
Nella maggior parte dei casi non è tanto importante l’elemento che scatena lo stress, quanto il valore che gli attribuiamo.
Ecco allora che diventa importante fissare degli obiettivi che sappiamo di poter raggiungere, tenere la mente occupata su altre cose senza così pensare troppo ai tuoi problemi, pensare a come poter risolvere in modo positivo i problemi invece di pensare a come è impossibile superare la situazione in cui ti trovi, essere consapevoli delle nostre emozioni e delle nostre capacità.
E infine, non concentriamoci su un unico progetto o scopo. La nostra vita non può dipendere solo dal successo nel lavoro. E’ importante avere obiettivi diversificati e dare spazio agli elementi positivi della nostra vita anche nei momenti più difficili.