I docenti delle scuole di ogni ordine e grado, si sa, sostengono spesso spese per la frequenza a corsi di aggiornamento e/o professionali per autoformazione.
Per spese di autoaggiornamento, s’intende quell’insieme di attività personali volte a rendere attuali le proprie conoscenze nei campi d’interesse o di specializzazione.
Tradizionalmente le principali fonti di aggiornamento professionale sono stati i libri e le riviste del settore. Oggi a queste tradizionali fonti si devono però aggiungere i congressi, i seminari e le fiere, ma anche l’aggiornamento via internet e l’e-learning. Che ovviamente hanno un costo!
Non tutti sanno però che queste spese di aggiornamento e autoformazione sostenute dai docenti possono beneficiare della detrazione Irpef del 19% in dichiarazione dei redditi.