Al fine di agevolare gli adempimenti dei soggetti che devono effettuare i versamenti di alcune tipologie di tributi in favore del fisco, nasce il nuovo modello F24 Semplificato.
Con un provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate del 25 maggio 2012 è stato approvato il modello di versamento F24 Semplificato, per l’esecuzione dei versamenti Unitari di cui all’articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241 e successive modificazioni, in favore dell’Erario, delle Regioni e degli Enti locali.
Il nuovo modello F24 è reso disponibile per il download a partire dal 1° giugno 2012 sul sito dell’Agenzia delle Entrate e sempre a partire da tale data è soppresso il “modello F24 predeterminato” per l’esecuzione dei versamenti dell’imposta comunale sugli immobili approvato il 15 giugno 2004, ferma restando la possibilità di utilizzare i modelli precompilati già distribuiti ai contribuenti.
Con lo stesso provvedimento, al fine di consentire agli enti pubblici il versamento dell’IMU (imposta municipale propria), è estesa la modalità di versamento mediante modello “F24EP“.
Per le sue caratteristiche, il nuovo modello F24 Semplificato si presta anche alla postalizzazione da parte dei Comuni delle richieste di pagamento dell’IMU e consente agli operatori di ottenere un risparmio dei costi per la carta e per l’archiviazione. Il nuovo modello F24 Semplificato infatti è composto di una sola pagina ed è molto snello (vedi anteprima).
Come si evince dalle istruzioni, il modello si compone di due parti: la sezione CONTRIBUENTE dove occorre riportare il codice fiscale ed i dati anagrafici del contribuente e la sezione MOTIVO DEL PAGAMENTO dove occorre riportare i codici tributo e i codici ente per i quali si effettua il versamento.
Il modello F24 Semplificato non può essere usato però per effettuare versamenti diretti all’Inps o ad altri enti previdenziali e assicurativi.
