Molte persone questa estate non hanno fatto vacanza ed hanno invece continuato a lavorare normalmente per tutto il mese di agosto.
In tanti mi hanno scritto su Twitter e su Facebook che si sono concessi solo il giorno di ferragosto e qualche breve gita fuori porta.
Se invece tu sei tra quelli che in questi giorni stanno rientrando in ufficio dopo le vacanze estive, probabilmente potresti essere vittima di quello che molti chiamano lo shock da fine ferie!
Soprattutto se stai osservando la tua scrivania piena di scartoffie e di cose da fare. Il solo pensiero di riprendere la normale routine buttandoti a capofitto sulle tante attività da portare a termine potrebbe generare in te un vero e proprio stress da rientro.
Il rapido cambiamento delle abitudini può comportare calo dell’attenzione, mal di testa, tosse e qualche volta anche dolori muscolari. Questi cambiamenti, soprattutto se avvengono in maniera brusca, ci possono veramente far star male per qualche giorno.
Per questo motivo è opportuno prepararsi in maniera ottimale al rientro in ufficio, per permettere al nostro corpo di abituarsi alle nuove abitudini di lavoro.
Ma in che modo ci si può preparare al rientro?
Il primo consiglio è quello di indossare vestiti comodi per essere a proprio agio. La scelta dell’abbigliamento, infatti è molto importante nei primi giorni di lavoro al rientro delle ferie estive. Il passaggio dalla tenuta estiva alla tenuta da lavoro con vestito completo, soprattutto per i professionisti che vestono in giacca e cravatta, può essere fonte di stress.
Anche fare un pò di attività fisica per mantenersi attivi può essere molto utile. Dopo tante nuotate al mare o passeggiate in montagna, il ritrovarsi di colpo tutto il giorno seduti davanti ad un pc può essere fonte di ansia e smanie. Meglio a questo punto fare qualche pausa in più!
Il secondo consiglio è quello di riprendere la vita quotidiana in modo graduale e pianificare il lavoro programmando obiettivi piccoli e facilmente raggiungibili.
I lavori più complessi e gli incarichi più delicati (e che richiedono maggiori sforzi mentali) potranno essere lasciati per un secondo momento, magari alcuni giorni dopo il rientro, sempre che gli stessi non siano urgenti o talmente importanti da giustificarne l’esecuzione immediata.
A tal proposito, poiché secondo la legge di Pareto applicata al tempo, l’80% dei risultati deriva solo dal 20% dello sforzo e del tempo impiegati nel lavoro, è importante concentrarsi per breve tempo e concludere in questo lasso di tempo le cose importanti da fare.
Quindi, il consiglio per non appensantire i primi giorni di lavoro dopo il rientro, è quello di dare priorità a lavori che ci piacciono particolarmente, che ci divertono ma che allo stesso tempo sono utili e importanti.
Un escamotage che ti consente di rilassarti un pò mentre sei al pc è quello di scegliere una delle foto più belle delle tue vacanze e impostarla come sfondo del tuo desktop. Almeno così, potrai ricordare i piacevoli momenti passati in vacanza. Ma attenzione però a non distrarti e a non …. avere troppo spesso la testa fra le nuvole. Gli errori, si sa, possono costare molto cari!
ciao io sono tra quelli che andranno dopo. primo round sabato prossimo per 1 settimana e secondo round ad ottobre, sono stressata e non vedo l’ora.
a presto e buon lavoro
Ciao Monica, allora buone vacanze e buon relax!!!