Al fine di aumentare i pagamenti in moneta elettronica per combattere l’evasione fiscale, utilizzare meno i contanti e favorire una maggiore tracciabilità dei pagamenti, a partire dal 1 gennaio 2014, per espressa previsione normativa, i professionisti saranno costretti a dotarsi di POS (point of sales) per ricevere i pagamenti dai clienti.
Con l’introduzione del POS obbligatorio, i professionisti dovranno accettare i pagamenti tramite carte di credito, carte prepagate e bancomat accreditando l’importo delle loro prestazioni professionali direttamente in conto corrente.
Cosa significa questo per i professionisti?