Hai ricevuto una cartella di pagamento da parte di Equitalia ma sei certo di non dover pagare?
Niente paura! Se ritieni che la cartella che ti è stata notificata non sia dovuta puoi inoltrare la domanda di sospensione direttamente on line.
Proprio così. Se ad esempio la cartella è nulla o prescritta, puoi gestire la sospensione della riscossione con un’apposita procedura on line messa a punto da Equitalia nel proprio sito internet.
Sul sito www.gruppoequitalia.it è presente un apposito spazio per l’invio delle istanze di sospensione delle cartelle non dovute. Insomma per tutte quelle cartelle di pagamento definite cartelle pazze è possibile dire stop!
Vediamo come!
Per sospendere una cartella di pagamento, basta accedere al sito Equitalia ed entrare nell’area “sospendere la riscossione” e seguire passo passo le istruzioni indicate.
Questa modalità di sospensione delle cartelle on line può essere presentata se le somme richieste dall’ente creditore, attraverso Equitalia, sono state interessate da:
– prescrizione o decadenza del credito prima della formazione del ruolo
– provvedimento di sgravio emesso dall’ente creditore
– sospensione amministrativa o giudiziale
– sentenza che annulla in tutto o in parte la pretesa del creditore
– un pagamento effettuato prima della formazione del ruolo
– altre cause di non esigibilità del credito
L’istanza di sospensione deve essere presentata tramite la modulistica scaricabile dal sito Equitalia e inviata entro 90 giorni dal ricevimento del primo atto utile della riscossione che si intende contestare.
Prima di procedere alla sua compilazione e all’invio, occorre però accertarsi di avere tutta la documentazione richiesta. In particolare, si tratta della cartella di pagamento di cui si chiede la sospensione, la documentazione che giustifica la richiesta di sospensione (copia del pagamento, sentenza favorevole, etc…), documento di identità e dichiarazione sostitutiva di certificazione per le persone giuridiche.
Le cartelle si considerano annullate se dopo 220 giorni dalla domanda di sospensione l’ente creditore non dà alcun riscontro.
Con la nuova procedura si potrà fare tutto comodamente da casa o dal proprio ufficio senza inutili perdite di tempo e interminabili code agli sportelli di Equitalia.
Restano comunque valide anche le altre modalità di sospensione delle cartelle esattoriali (direttamente allo sportello, email, fax e raccomandata con ricevuta di ritorno).