Hai mai pensato che un’esperienza negativa (una crisi finanziaria, un’esperienza dolorosa o una qualunque avversità), possa far nascere in te qualcosa di positivo o un cambiamento capace di valorizzarti?
Se si, fai bene a pensarlo. E sai perché? Esistono delle tecniche che se applicate a determinate situazioni possono davvero aiutarti a migliorare, rinascere e ripartire nuovamente da zero dopo un evento negativo.
Hai mai sentito parlare della tecnica giapponese del Kintsugi. In cosa consiste questa tecnica? Si tratta di riparare con l’oro gli oggetti in ceramica che si sono rotti per poi riunire i cocci rotti dandogli un aspetto nuovo attraverso le cicatrici che vengono così impreziosite dall’oro.
Si! Hai capito bene. Niente colla. Oro, piuttosto.
In questo modo, ogni oggetto rotto e riparato con questa tecnica diventa un pezzo unico ed irripetibile per via della casualità con cui il pezzo si è frantumato. Grazie alla rottura della ceramica, alle cicatrici e alle preziose linee della riparazione, l’oggetto in ceramica diventa ancora più pregiato e viene maggiormente valorizzato.
Se ci pensi bene, la tecnica del Kintsugi insegna che da una ferita o da una rottura può nascere una forma e una storia ancora più intensa e preziosa, sia esteticamente che interiormente, dell’oggetto in se.
La differenza è tutta qui. Purtroppo tutti noi siamo abituati a pensare che una ferita, una crisi, una crepa o una qualsiasi spaccatura siano l’effetto di una colpa (nostra o di qualcun altro). E siamo portati a pensare che le avversità abbiano con se una buona dose di negatività o sensazione di colpa, di fallimento o (a seconda dei casi) di vergogna o dolore.
Con la tecnica del kintsugi invece, ogni storia, anche un fallimento o una rottura può essere origine di bellezza e ogni cicatrice viene mostrata orgogliosamente come la cosa più preziosa che abbiamo.
Le persone che hanno sofferto, subito una perdita oppure un fallimento professionale, proprio come un oggetto in ceramica riparato con la tecnica del Kintsugi, possono diventare ancora più preziose e forti.
In che modo? Il modo più semplice per farlo è quello di cercare l’oro dentro di noi. L’oro può essere qualunque risorsa che abbiamo dentro e che deve essere solo tirata fuori.
Per qualcuno potrebbe essere il fattore tempo (il tempo aiuta a cicatrizzare tutte le ferite) e per qualcun altro potrebbe essere il cambiare vita o esaltare le proprie qualità personali per dominare la negatività indotta dall’evento negativo. Ognuno di noi deve cercare di capire come e dove cercarlo. C’è chi ci riesce da solo e chi invece potrebbe avere bisogno di aiuto.
La cosa veramente importante, comunque, è iniziare a cercare. Cosa ne pensi?