Definire la Mission dello Studio

La mission di Google, una delle aziende di maggior successo nel ventunesimo secolo,  è quella di organizzare le informazioni a livello mondiale e renderle universalmente accessibili e fruibili a tutti.

Una mission coraggiosa e sfidante, come si può vedere. Ed i risultati sono davvero sotto gli occhi di tutti!

Ma cosa si intende per mission? Ed in che modo la mission può essere utile allo studio professionale? Cominciamo a dare una risposta alla prima domanda. La mission dello studio professionale è la scelta dei valori, dell’etica, della cultura e della filosofia dello studio professionale. In buona sostanza, la mission è una specie di linea guida che accompagna l’intera organizzazione professionale per tutto l’arco della sua esistenza.

Come Trasformare Numeri in Idee

Parliamoci chiaro! Ogni attività professionale, che si tratti di offrire consulenza o servizi, si basa sempre e comunque sul rapporto con le persone.

Non sempre è una strada facile da percorrere quella che riguarda l’esercizio di una libera professione, ma se hai deciso (come noi) di intraprendere un’attività autonoma, sia nel campo della consulenza che in altri campi, non c’è ombra di dubbio che devi operare con volontà, dedizione e spirito di sacrificio.

Negli studi di commercialisti, consulenti del lavoro, notai, avvocati ma anche ingegneri e architetti giusto per fare degli esempi, non è infrequente notare le luci accese dalla mattina presto fino alla sera tardi.

Una caratteristica comune a molti professionisti, (oltre a quella di far tardi) è quella di portarsi i compiti a casa. Di dedicare cioè del tempo a lavorare per il proprio cliente da casa magari prospettando la soluzione migliore per risolvere uno specifico caso o portare a termine una relazione.

Come Costruirsi una Buona Credibilità

Il problema di molti giovani professionisti che si avviano all’esercizio di una professione è quello di costruirsi una buona credibilità.

In questo post, proprio per venire in aiuto a tutti i giovani professionisti che hanno delle oggettive difficoltà in tal senso, ho redatto un breve vademecum delle principali regole e dell’etica professionale, da consultare di tanto in tanto.

Poichè i clienti sono il fulcro di tutte le attività professionali è necessario fornire loro un servizio di qualità, che possa migliorare le loro competenze e/o possa aiutarli a lavorare meglio.

L’obiettivo principale, secondo me, è la creazione di valore. Creare valore per il  cliente assicurandosi che le azioni quotidiane  (e/o dei tuoi collaboratori) siano volte a raggiungere realmente i tuoi obiettivi ed a soddisfare sempre le esigenze del cliente.

Acquisire Clienti con una Brochure

Acquisire clienti con una brochureAcquisire clienti con una brochure. Utopia o realtà? Ne ho parlato abbondantemente nel corso on line sul “Marketing per commercialisti” che ho curato per Unoformat.

Ora, non c’è dubbio che una brochure può aiutare a promuovere l’attività professionale di un professionista, ma viene spontaneo chiedersi quali siano le regole più comuni da rispettare per realizzare una brochure di successo.

Una brochure promozionale redatta con lo scopo di acquisire clienti, deve avere un contenuto informativo e deve illustrare in maniera chiara e concisa il servizio professionale offerto, l’esperienza acquisita dal professionista e la specializzazione dello studio.

Per quanto concerne il testo della brochure, non c’è dubbio che esso dovrà essere snello, funzionale e semplice.

Regali di Natale

Siamo arrivati anche a Natale, e con il Natale arrivano anche le puntuali e tanto attese vacanze. A dire il vero, più che di vacanza si può parlare di un momento di pausa dal lavoro, fortemente desiderato dopo le ultime fatiche di fine anno: calcolo della seconda rata ICI, calcolo degli acconti Iva e la comunicazione al fisco delle operazioni da 25 mila euro del 2010 (cosiddetto spesometro di cui abbiamo parlato in questo articolo).

ICI. Con il pagamento della seconda rata, l’ICI (Imposta Comunale sugli Immobili) esce di scena dal panorama fiscale italiano lasciando il posto all’Imposta Municipale Unica, cosiddetta IMU, anticipata al 1° gennaio 2012 dall’articolo 13 del D.L. 201/2011 (decreto Salva Italia).

Calcolo degli acconti Iva. Tutti i soggetti Iva sono chiamati, entro il 27 dicembre, a versare nelle casse del fisco l’acconto Iva 2011 che comprenderà l’aumento dell’aliquota Iva dal 20 al 21 per cento. La nuova aliquota Iva del 21% entrata in vigore lo scorso 17 settembre influenzerà di certo la scelta di uno dei tre metodi da utilizzare per il calcolo dell’acconto (metodo storico, metodo previsionale e metodo analitico).

La Tecnica di Pacing e i Professionisti

Facebook, Twitter, Linkedin e tutti i più disparati social network possono metterci in contatto con persone molto lontante.

Distanti fisicamente, ma anche culturalmente.

Quello che non tutti sanno però è che queste persone, possono col tempo diventare clienti! Questo nuovo modo di interagire in un mondo che è sempre più globalizzato quasi sempre ci impone di adeguare il modo di porci e di collaborare con persone di culture differenti.

In questo articolo ho sintetizzato tre suggerimenti per mettere le basi per la costruzione di  un rapporto professionale globale di successo con clienti o potenziali clienti di diverse culture ed estrazione sociale.

Analizziamo uno per uno i tre suggerimenti.

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