Il problema di molti giovani professionisti che si avviano all’esercizio di una professione è quello di costruirsi una buona credibilità.
In questo post, proprio per venire in aiuto a tutti i giovani professionisti che hanno delle oggettive difficoltà in tal senso, ho redatto un breve vademecum delle principali regole e dell’etica professionale, da consultare di tanto in tanto.
Poichè i clienti sono il fulcro di tutte le attività professionali è necessario fornire loro un servizio di qualità, che possa migliorare le loro competenze e/o possa aiutarli a lavorare meglio.
L’obiettivo principale, secondo me, è la creazione di valore. Creare valore per il cliente assicurandosi che le azioni quotidiane (e/o dei tuoi collaboratori) siano volte a raggiungere realmente i tuoi obiettivi ed a soddisfare sempre le esigenze del cliente.
Si può fare ciò solo lavorando in maniera intensa e intelligente. Attenzione!!! Lavorare in maniera intensa non vuol dire lavorare troppo. Vuol dire piuttosto lavorare bene e concentrati nelle ore che si dedicano al lavoro o allo svolgimento di un incarico.
5 regole per costruirsi una buona credibilità
1. La prima regola da rispettare, secondo me, è l‘onestà nei confronti del proprio cliente. Agire con onestà, lealtà e sincerità ti farà guadagnare la fiducia del cliente che è il principale ingrediente che rende stabile e duraturo nel tempo il rapporto professionale.
2. La seconda regola è la correttezza ed il rispetto. Ogni professionista dello studio dovrebbe tenere un comportamento in linea con i principi di correttezza e lealtà professionale, capaci di garantire, come già detto sopra, nel tempo la fiducia che si instaura tra professionista e cliente.
3. La terza regola da rispettare è la moralità. Esimersi dall’accettare incarichi professionali quando la moralità e l’etica siano messe in discussione. Il rischio maggiore è che la serietà del professionista (e dello studio) venga messa in discussione.
4. La quarta regola è basare il rapporto con il cliente sulla serietà. Evitare di accettare incarichi quando non vi sia la certezza di poterli portare a termine nel miglior modo possibile, con la diligenza e la professionalità.
5. La quinta regola è mantenere strette ed ottimali relazioni con i clienti acquisiti. I principi generali dai quali partire per costruire e mantenere relazioni efficaci sono: dimostrare disponibilità e ascolto, rispettare e promuovere le idee del cliente, prevenire i conflitti, usare adeguate tecniche di mediazione.
La fiducia del cliente è un elemento critico per ogni professionista. Dopo che sei riuscito a costruirti una buona credibilità, devi lavorare per mantenerla.
Ricorda! Ciò che ha richiesto alcuni anni di lavoro e di sacrifici, può crollare in qualsiasi momento, a causa di un banale errore o leggerezza. Una parola in giro e la tua credibilità sarebbe distrutta per sempre.
Questo è il mio punto di vista. Naturalmente sono molto curioso di conoscere il tuo punto di vista, nei commenti qui sotto!
Son d’accordo con tutto particolarmente quando dici ” lavorare bene e concentrati nelle ore che si dedicano al lavoro o allo svolgimento di un incarico”, è fondamentale per lavorare bene senza fare straordinari ogni giorno.
Dico ciò per esperienza, infatti!:-)
Sia in ambito lavorativo ma anche e soprattutto nella vita in generale, questi sono valori molto importanti.
Vi ringrazio per avermi rinfrescato la memoria con questa mail…
Leggo sempre le vostre mail e aspettandone un’altra vi saluto.
Paolo
Grazie … abbiamo in programma la trattazione di altri interessanti argomenti e spunti di riflessione… ci faremo sentire sicuramente nei prossimi giorni.Saluti :-)
Sante parole, Antonino!!!!!
Anche perchè l’osservanza delle regole che hai sapientemente elencato costituiscono anche una garanzia sulla qualità dei clienti acquisiti e soprattutto mantenuti nel tempo: solo interlocutori per bene possono apprezzare siffatta etica comportamentale e considerarla un valore aggiunto alle qualità professionali che ti adopererai di dimostrare. E avere per clienti persone serie ed oneste è l’augurio più sincero che auguro a tutti noi che facciamo questo lavoro, ma anche a tutti gli italiani in genere, affinchè questo nostro Paese possa risollevarsi e diventare un grande Paese europeo!!!!
Grazie Antonino! Ti aspetto alla prossima!!!
Grazie per il tuo contributo Lisa!Alla prossima
….mi scuso per l’italiano “approssimativo” del commento che ho appena lasciato, ma prima ancora di rileggerlo è partito il comando per l’invio….
Ciao!!!
Lisa
Nessun problema! Ciao Lisa:-)