Nel corso di alcune sessioni di coaching, mi capita di sentire spesso, da parte dei miei clienti, la stessa domanda: “cosa c’entra la mia mente con la capacità di mettersi in proprio o di riuscire a raggiungere un nuovo obiettivo di business o finanziario?“.
Ovviamente la mia risposta è sempre la stessa: “tutto passa attraverso i tuoi pensieri e le tue convinzioni“.
Sei tu che crei i tuoi pensieri e creando i tuoi pensieri crei la tua realtà.
I nostri pensieri sono formati dalle nostre convinzioni e dalle nostre credenze. Le credenze hanno un enorme potere su di noi. Sono le nostre convinzioni a limitarci e a bloccare la nostra crescita professionale. Così come sono le convinzioni che possono portarci allo sviluppo e alla nostra realizzazione professionale.
Spesso sprechiamo metà della nostra esistenza nel fare o non fare una determinata cosa perché abbiamo acquisito un sistema di credenze piuttosto che un altro.
E’ solo quando facciamo il punto della situazione o ci chiediamo che cosa sta succedendo e perché ci troviamo in questa situazione, che ci rendiamo conto che non stiamo vivendo al massimo delle nostre possibilità.
Quello che ci ha frenato o che non ci ha permesso di vivere una vita migliore sono le nostre convinzioni limitanti (non riuscirò mai a mettermi in proprio, essere imprenditore non fa per me, in questo momento non conviene mettermi in proprio perché c’e’ crisi, con la famiglia e gli impegni che ho dove trovo il tempo per …).
Per fortuna però, le credenze limitanti si possono cambiare. Non è facile, ma si può. Occorre “solo” molta determinazione per compiere le “giuste” azioni. Il fatto è che le credenze limitanti sono difficili da cambiare seguendo le regole della razionalità e della logica. Ma ci si può riuscire!
In che modo si possono cambiare le proprie convinzioni?
Il primo passo da fare è quello di individuare le credenze che ti stanno limitando in qualcosa. In altre parole, occorre diventare consapevoli delle nostre credenze limitanti. Per farlo, sarebbe sufficiente “leggere i nostri pensieri”. Quali sono i pensieri che si presentano più spesso nella tua mente? Cosa ti spaventa?
Il secondo passo da fare è quello di sostituire le tue credenze limitanti con delle nuove credenze potenzianti e utili al raggiungimento dei tuoi obiettivi di business o finanziari. Come sostituire le credenze limitanti con nuove credenze potenzianti? In teoria, sarebbe sufficiente riformulare le tue convinzioni limitanti al contrario.
Mi rendo conto che non è facile farlo da soli, ma se vuoi posso lasciarti un esercizio da fare. Prendi un foglio di carta e scrivi un obiettivo che vorresti raggiungere. Poi sullo stesso foglio scrivi quelle che ritieni essere le tue credenze che ostacolano il raggiungimento dell’obiettivo. Quindi, prova a invertire le tue convinzioni limitanti scrivendole sullo stesso foglio di carta.
Se vuoi fare l’esercizio con il mio aiuto, usa i commenti qui sotto. Al momento, è tutto!
“Preoccuparsi per qualcosa è come pagare interessi su un debito che non sei nemmeno certo d’avere” (Mark Twain)
Proprio vero!