Ecco Come Valutare un Progetto di Fattibilità

Mi capita di valutare la fattibilità di nuovi progetti pensati o ideati da qualche amico, imprenditore o professionista innovatore.

Le domande che mi vengono subito in mente sono: come fare a dare una giusta valutazione ad un progetto? E soprattutto, come si procede per valutare la bontà del progetto?

Prima di tutto, occorre analizzare la parte economico-finanziaria del progetto imprenditoriale. Il modo più semplice per farlo è recuperare alcune importanti informazioni circa i costi e gli investimenti da affrontare nel nuovo progetto.

Questo tipo di analisi prevede un’attenta analisi dei costi fissi che la gestione del nuovo progetto prevede e/o comporta. Dopo l’analisi dei costi fissi occorre anche valutare l’impatto che i costi variabili hanno nel progetto.

Lo stesso discorso vale anche per il fatturato che si pensa di raggiungere in un determinato arco temporale. Fare un’attenta analisi del fatturato è importante per capire se lo stesso è in grado di coprire i costi (fissi e variabili) che verranno sostenuti nel progetto. Per i non addetti ai lavori è importante precisare che il fatturato non va confuso con l’utile. Il primo è la somma dei ricavi delle vendite o delle prestazioni di servizi, mentre il secondo è la differenza tra i ricavi e i costi sostenuti.

Si passa quindi alla valutazione degli investimenti necessari alla realizzazione del progetto (beni materiali e immateriali). Occorre comprendere tutte le attrezzature e gli strumenti che possono servire nella nuova attività e valutare l’eventuale acquisizione o leasing finanziario. Nel valutare l’impatto che gli investimenti hanno nel progetto occorre considerare anche la propensione al rischio dell’imprenditore ed il fattore tempo (quanti anni ci vorranno per recuperare i soldi investiti?).

A questo punto arriva il momento di tirare le somme e capire se il progetto imprenditoriale risulta fattibile dal punto di vista economico, cioè se consente di raggiungere un equilibrio reddituale in tempi ragionevoli e successivamente di conseguire un risultato reddituale positivo.

Quindi si passa ad un’analisi dei rischi. La valutazione dei possibili rischi riveste una certa importanza nel processo di valutazione di uno progetto di fattibilità poichè la mancata individuazione dei rischi connessi al progetto può comportare l’insuccesso di una iniziativa. Un rischio non calcolato infatti non può essere correttamente gestito al meglio e come noto, ogni imprenditore (o professionista) è chiamato ogni giorno a prendere decisioni che comportano l’identificazione e la valutazione dei rischi legati alle decisioni prese.

Tutte queste analisi vanno effettuate in sinergia con l’imprenditore e ideatore del progetto. Chi meglio di lui può dire quali siano i problemi per progettare l’attività, le variazioni o i cambiamenti che possono intervenire nel progetto?